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Vincenzo Carbone
Una contemplativa nella vita attiva. M. Rachele Guardini

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  • Volume VI. LETTERE (1845-1853)
    • DOCUMENTI 1845–1868. nn. 134–233.
      • 225. Ringraziamento delle Zitelle-Educande alla contessa Memmo Mocenigo.
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225Ringraziamento delle Zitelle-Educande alla contessa Memmo Mocenigo.1

 

V. G. V. M.

 

Nobilissima Dama!

Noi ammiriamo Sua bontà, e sempre più ci accertiamo ch’Ella vorrà accettare gli unanimi ringraziamenti, che cominciando dalla nostra distinta (come disse Lei e come conosciamo ancor noi) e Rev.da Madre Sup.2 la quale per la prima ci fa scorta nel porgerli: e confessiamo alla V. S. che non siam degne di esser tanto ricordate, per la nostra parte, mentre le Anziane crediamo avranno avuto occasione di meritarsi le bontà di Lei,3 per cui si accresce il merito di V. E. che assicuriamo innalziamo tutti i giorni calde preci al Signore per la preziosa sua vita.

La nostra R.da Madre Sup. Le presenta mille Ossequi e


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rinnova insieme a noi i suoi ringraziamenti, rispettose ci protestiamo

                                        di V. S. Ill.ma

          U.me Oss.me Obb. Serve

                                                         le Figlie Educande

 

Dal Conservatorio Zitelle, 31/3/1853

 

Alla Nobilissima Dama

La Nobile Signora Lucietta Mocenigo

S. G. Mani

 

PostillaP. le Ova 300 a tutte le componenti il Conservatorio delle Zitelle

 

 





1 ASV, fondo Mocenigo – S. Samuele, b. 151.



2 Rachele Guardini.



3 Le educande il 24-3-1853 scrissero alla contessa Mocenigo: «Nobilissima Dama! – Seguaci più degli eccitamenti del nostro cuore, che dell’usanza comune ci uniamo alla nostra R.da Madre per procurarci l’onore di augurare a Vostra Eccellenza felicissime le S. Feste che bramiamo accompagnate da molti giorni a Lei pieni. Vorremmo soddisfare almeno in parte a tanti doveri incontrati colla S. V. Ill.ma ma che diciamo mai? Siamo incapaci lo conosciamo. Il solo nostro buon Dio può compensare la nostra  pochezza. A Lui dunque con più fervore che mai, presenteremo i nostri voti, e s’Egli ci esaudirà V. E. sarà ricolma di tutte le benedizioni e prosperità.

Accetti la supplichiamo queste nostre dimostranze di rispettosa riconoscenza, con la sua bontà, mentre rispettose ci diamo l’onore di protestarci»: ASV, fondo Mocenigo – S. Samuele, b. 151.






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