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Viva il Cuor di
Gesù! Viva il Cuor di Maria!
Stimatis.ma Madre,1
Mi fu oltremodo cara la pregiatis.ma di Lei lettera,
ma provo rincrescimento in avere dalla stessa scorto non venire Ella nel
prossimo autunno: cosa che non so persuadermi, nella speranza che il Signore
ispirerà nel cuore dei Superiori ad eseguire la prima disposizione, cioè di
effettuare la gita di Venezia. Io mi lusingo che, alla loro venuta, rimarranno
contenti. La mia salute, grazie al Signore, è discreta.
Riguardo alle cariche, io vedo la benedizione del Signore, che si serve
della più miserabile tra le sue creature per far conoscere ch’egli opera in me.
Io non dimentico ogni giorno di pregare per loro. Deh! prego anche Lei di
non scordarsi della povera anima mia nonché di queste sue care figlie.
M’impetri dal caro Gesù e dalla SS.ma Vergine la grazia di
corrispondere all’infinita sua bontà.
Tra non molto deve venire a Vicenza quel R.do
Sacerdote, del quale ne parlai all’ottimo Sig. Direttore2
nell’altra mia. Con sì bella occasione, le spedirò la Medaglia.3
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Favorisca
presentarmi umilis.ma al R.do Sig.
Direttore e gli partecipi che ieri siamo state a S. Nicola di Tolentino, per
l’unione del mese, e furono distribuiti i Drappelli di questa Compagnia, dei
quali (n. 15) eravi non solo il Direttore della Compagnia4
ma anche il R.do Sig. Parroco,5 che animò le ascritte ad
operare con coraggio, eccitandole a questa bell’opera con un discorsetto sulla
carità.6
Anche Monsignore Balbi sempre più ci dimostra l’impegno suo perché venghi
con questo Istituto glorificato il Signore. Provò anche lui rincrescimento
intendendo la poca disposizione che hanno di venire a Venezia, e m’incombenzò
di riverirla e pregarla di riverire anche il Sig. Professore.
Lascio per non attediarla, pregandola di presentarmi
umilis.ma al Rev.do Sig. Direttore
nonché alla caris.ma sua sorella7
ed a tutte le Maestre. Mi saluti tanto anche le ragazze e raccomandi loro di
pregare Iddio per me.
La Signora fu Superiora8 m’incombe di ringraziarla
della bontà che ebbe di scriverle, e le chiede scusa se non risponde essendo
essa sempre affollata d’affari, sostenendo presentemente la carica di Economa,
per cui trovasi in continua occupazione.
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Tutte desiderano di
conoscerla, ma tra tutte Ella rimarrà più contenta della Assistente
mia.9
Piena di stima le bacio con rispetto la mano ed ho l’onore di essere di
Lei
Umilis.ma
Dev.ma Obb.ma Figlia
Suor Maria Rachele Guardini
Venezia dall’Istituto di
S.ta Dorotea
in Borgo S. Andrea al n. 252
T.p.
Venezia 7 Set. – Vicenza 8 Set.10
Alla Stimatis.ma Signora
La
Sig.ra Redenta Olivieri
Direttrice
dell’Istituto delle Maestre di S.ta Dorotea
Vicenza
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