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Viva ìl Cuor di Gesù e di Maria!

Molto Rever.do Padre,¹

Oh come è buono Iddio! siane egli benedetto. Tutta esultante riferii alle sue figlie la nuova dei mille Fiorini mandatigli dall’eccelsa nostra Sovrana, e tutte ringraziammo il Signore, che sa con tanta misericordia provvedere ai bisogni di quegli che si dedicano per farlo conoscere ed amare.²

Questo deve impegnare tutte le mie Sorelle ad es-
sere generose col Signore, che tanto liberale egli è con
noi. M’assicuro che anche Sua Eminenza³ e Monsignore,⁴ quando intenderanno ciò (e sarà dimani), benediranno
Iddio.

Mi lusingo che avrà ricevuto il Decreto,⁵ ed ora le includo le altre carte; devo però avvertirla che nell’esecuzione della colpa, quando hanno ricevuto la penitenza le Suore, le faccio porre a suo posto, avendomi permesso questo il Sig. C.te

D. Luca, attesoché il vederle ai piedi d’una miserabile come io sono, non posso resistere senza venire meno.

Faccia la carità di tutte benedirci, e presentarmi umilis.ma alla benigna nostra Madre,⁶ ed a tutte le Sorelle; mi saluti anche le ragazze. Le bacio rispettosamente la sacra mano, ed ho l’onore dirmi

Umilis.ma Dev.ma Obb.ma Serva e Figlia

                            Suor Maria Rachele Guardini

Li 8 Marzo 1839

T.p. Vicenza 10 Mar.

Al Reverendo Signore

Il R.mo  Sig. D. Antonio Farina

Professore di Teologia Pastorale

Vicenza