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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

Mia Cara,¹

Povera Adelaide! Piacque al Signore di porvi nel fuoco della pena, per provare se siete oro, oppure un debile metallo. Sì, assicuratevi, mia cara, che le tribolazioni sono dalle anime amanti di Gesù preferite ad ogni dilettevole piacere; ciò perché il caro Gesù volle, in tutto il corso di sua vita, sempre in queste camminare.

Io vorrei avere espressioni soddisfacenti alla vostra umanità per consolarvi, ma tutte trovole troppo debili per un’anima amante del Crocefisso; in questo caro amore voi troverete ogni conforto; guardatelo con fede ed Egli vi consolerà; palesategli tutti i sentimenti del vostro cuore, ed Egli v’accenderà del santo suo amore.

Sì, mia cara, credetelo, i conforti che riceverete dalle creature non potranno mai saziarvi, se queste non ve li danno spirituali; questi soli possono in qualche maniera appagare la brama di un’anima che non vuole altro che Dio.

Attendete pure, Adelaide mia, con quiete tutto ciò che Iddio disporrà di voi, sempre desiderando che il suo santo volere si adempisca, non omettendo però di coltivare voi stessa anche riguardo allo studio,² per facilitarvi così l’entrata

nell’Istituto, se piacerà al Signore di togliervi ogni ostacolo e così manifestare la sua santissima volontà.

Pregate anche per me e ringraziate il caro Gesù delle benedizioni, che spande sopra questa povera Congregazione. Vi lascio nei Cuori di Gesù e di Maria, ed in essi credetemi qual mi dichiaro per voi

                             Aff.ma nel Signore

                                  Suor Maria Rachele Guardini

Venezia li 6 Maggio 1839

Alla Stimatissima Signora

La Sig.ra Adelaide Maffei

Tirolo – Mezzo Lombardo