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Viva il
Cuor di Gesù e di Maria!
Molto R.do Padre,1
Sia benedetto il Signore e la sua
volontà s’adempisca sempre in me! Quantunque questa mia ribelle natura cerchi
continuamente d’opporsi, e peni per non poterla vincere collo spirito, pure
sono contenta, nella speranza di dar gusto al caro Gesù,2 il quale, per sua infinita carità, fa vedere che
non si dimentica della povera Rachele.
Dalla lettera di Maria Rosa3 ho inteso quante anime, dietro le insinuazioni sue, pregarono per
me. Che cosa chiederò al Signore? larga ricompensa per tutte.
Io prego la di Lei carità [di] non
cessare di raccomandarmi al misericordioso Iddio, assicurandola che ne ho
grande bisogno.
Oggi è venuta la Taverna,
accompagnata da un piissimo Sacerdote,4 al quale il R.do Agostinelli l’ha raccomandata
con lettera. Ei mi ha mandato un dono di moltissimi libretti del Sacro Cuore,
ed altre stampe devote, per regalare alle fanciulle.5
Il Signore mi concesse di poter, la
scorsa settimana, cominciare l’Oratorio ai Carmini, ed erano in gran numero.
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Oh, s’Ella vedesse quale concorso vi è
nell’orto,6 come si
consolerebbe!
Sabato,7 hanno cominciato le fanciulle ad abitare la
nuova Scuola,8 che
Monsignore9 ha benedetta, benedicendo anche 32 ragazze, che erano
ivi.
Lascio perché sono stanca,
desiderando a tutti gli abitanti di Meano nonché a quelli dei vicini paesi che
i Santi Esercizi, che fanno, li abbiano a far crescere nel santo amore.
Le bacio la sacra mano e la prego di
tutte benedirci
Umilis.ma
Dev.ma Obb.ma Figlia
Suor Maria Rachele
Guardini
Venezia li 12 Agosto 1839
Al Molto Reverendo Signore
Il Molto R.do Sig. Co. D.
Luca Passi
Trento
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