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Viva il
Cuor di Gesù e di Maria!
Molto
Rever.do Sig. Preposto,1
Ritornando i R.di
Conti D. Luca e Marco in seno alla rispettabile ed invidiabile loro famiglia,
mi faccio dovere parteciparle che sono ancora su questa terra e, da quanto le
manifesterò, scorgerà che ho lusinga di qui avere il medesimo il prossimo anno,
dietro la promessa fattami dal R.do Conte D. Marco. Io
spero che avrò la consolazione di baciar, a quel tempo, la sacra mano di Lei ed
intendere dalla sua bocca la parola di Dio, perciò la prego della carità di
volere aderire a quello diralle il R.do Co. D.
Marco,2 che ha esercitato ora
la stessa carità, con sommo frutto.
Attendo dal suo bel cuore una
decisiva risposta, ma che consolante sia, perché bramo di riverirla. Si ricordi
che, per obbedirla, venni qui e che il Signore mi benedice. Venga dunque a
consolarsi ed a vedere il bene che, a gloria di Dio, vien fatto con questo
Istituto.
Piena di rispetto ho l’onore di dirmi
Umilis.ma
Dev.ma Obbl.ma Serva e Figlia
Suor
Maria Rachele
Guardini
Venezia li 18 7bre 1839
Al Reverendissimo Sig. – Il
R.mo Sig. Fenaroli
Preposto Zelantissimo a Calcinate di Bergamo
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