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Viva il
Cuor di Gesù e di Maria!
Monsignor R.mo e
Padre Benignis.mo,1
Io sono stata per obbedienza in
Tirolo, dove ho trovato molte giovani aspiranti a questo Istituto, ma tre sole
ne condussi meco;2 varie altre verranno ad altro tempo.3
In quest’occasione ho avuto la
fortuna di vedere quelle dilette anime del Signore, che vivono angelicamente,
sopra le montagne del Tirolo; fra le quali sorprende quella di
Capriana.4
Io la ho veduta il venerdì, nell’atto
che mandava dal suo capo, a foggia di corona forato, un rivo di sangue; esso
pure sortivale dalle mani e dai piedi.
Questa meraviglia dell’opera di Dio
vorrei che da tutti quelli, che non credono, fosse veduta. Oh! non oserebbero
più allora contrariare quello che sensibilmente veggono.
Da questa cara anima ho avuto in dono due immagini;
una mi faccio piacere di spedirla a Vossignoria
R.ma, assicurandola in pari tempo che non mi
sono dimenticata di raccomandare Lei ed anche l’Istituto, sostenuto
dalla sua carità, alle orazioni di quest’angelica creatura, - 389 -
nonché a quella di Caldaro,5 ed a qualche altra diletta del Signore.6
Lascio per non attediarla, baciandole
il sacro anello, pregandola della carità di benedirmi
Umilis.ma
Dev.ma Obb.ma Serva
Suor
Maria Rachele
Guardini
Venezia li 6 9bre 1839
A Monsignore Reverendissimo
Il R.mo Monsignor Co. Roberto
Balbi
S.P. Mani
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