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Viva il
Cuor di Gesù e di Maria!
Cara Sorella,1
Ritornata dal Tirolo, più volte ebbi desiderio
di scriverti, onde narrarti che tutti di famiglia stanno bene, ma non l’ho
eseguito, perché troppo doloroso mi è il doverti dire che sommo è il mio
rincrescimento pel modo che li trattasti; ma in questo tempo di preparazione
alla nascita temporale del Divino Infante non posso più protrarre. Sento
l’interiore voce a rimproverarmi, per cui benché persuasa sia che poco ti
aggradirà che di ciò ti parli, pure non so tacere; ti prego di compatirmi ed
assicurati che il solo amore è quello che a questo mi spinge.
L’Eterno Verbo non isdegnò di
prendere l’umana carne, per trarre tutti noi dalla schiavitù. Al suo nascere
gli Angeli cantarono: Gloria sia a Dio
nei Cieli e pace in terra agli uomini di buona volontà.
Non contento il caro Gesù di essersi addossate
le nostre miserie, giunse a compiere la sua vita sul legno della Croce, per
darci un attestato del suo amore e della sua obbedienza verso l’Eterno suo
Padre; ma più ancora l’infinita sua carità trovò, coll’onnipotenza sua, il
mezzo di restare tra noi e così obbediente darsi all’uomo: un Dio obbedisce
alla creatura! E la creatura sarà capace di resistere agli impulsi della
grazia, ed alla voce stessa di Dio, che si manifesta nei suoi Superiori?
Irene, tu m’intendi; troppo ti amo
per non desiderare la tua vera felicità. Come potrai essere contenta,
dimenticando - 446 -
i doveri di figlia? Cogli questi bei giorni,
scrivi alla Mamma2 ed al fratello,3 e cerca di far loro conoscere che hai mancato e
pregali di chiamarti dal Signore particolari sue benedizioni.
Ti prego, mia cara, non voler vivere
a capriccio, ma sta appoggiata alla tua guida. Oh allora sarai contenta!
Possibile che abbia dimenticato i giorni di paradiso che godevi nell’obbedienza?4 Io spero di venire, con una tua, consolata ed assicurata che in
avvenire obbedirai.
Ti lascio, mia cara, nei Cuori
Santissimi di Gesù e di Maria ed in essi credimi
Tua
Aff.ma Sorella
Suor
Maria Rachele
Venezia li 9 xbre 1839
Alla Stimatissima Signora
La Sig.ra Irene Guardini in
Casa Soranzo
S.ti Apostoli – Verona
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