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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

Molto R.do Sig. Arciprete,¹

Quantunque non abbia ancor avuto la consolazione d’intendere se la pecorella,² dalla carità di V.ra Sig.ria R.ma per tanto tempo custodita e poi allontanata, siasi all’ovil suo ritornata, pure non so lasciar passare questi giorni, senza impugnare la penna, onde accertarla che poveramente sì, ma giornalmente le prego dal misericordioso Iddio quella ricompensa, che dalle creature non potrà mai avere.

Colgo quest’occasione, per ringraziarla della bontà che ebbe di far chiamare Irene, la quale benché l’abbia la Sig.ria V.ra R.ma consegnata al R.do Padre Gregorio,³ non posso cessare di raccomandarla allo zelo di Lei.

Pel prossimo novello anno le desidero dal caro Gesù tutto ciò che può necessitarle per farla un gran santo.

Rispettosamente le bacio la sacra mano, pregandola di presentarmi doverosa alla cara sua sorella. Io prego la carità loro ricordare la povera anima a Dio

Umilis.ma Dev.ma Obbl.ma Serva

                                  Suor Maria Rachele Guardini

Venezia li 27 xbre 1839

Al Molto Reverendo Signore

Il Molto R.do Sig. D. Gaetano Turri

Arciprete ai Santi Apostoli – Verona