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Viva il Cuor di Gesù
e di Maria!
Stimatissima Sig.ra e Sorella
Carissima,1
Con tutta la gioia del cuore ho inteso dal Sig. Co. Passi, nostro
zelantissimo Padre Fondatore, come Iddio non solo benedice l’opera sua col
darle i mezzi d’esercitare la carità, essendo questo lo scopo dell’Istituto
nostro, ma godo anche intendendo ch’Egli, provveditore supremo, largamente
versa sopra loro le sue beneficenze.
L’ho ringraziato con tutte le mie care Figlie, colle quali le preghiamo
pure quello spirito d’amore e di riconoscenza ch’è necessario, onde non
rendersi immeritevoli dei suoi benefici.
Ella, mia cara Madre, unitamente alle sue figlie Lo preghi per noi, e Lo
ringrazi dell’infinita carità, che ci usa, e più di tutto per la grazia che ci
concede dell’unione dei cuori: beneficio da me tenuto il maggiore di tutti,
perché nella santa dilezione dell’amore più facilmente si può operare ed anche
vincere le tentazioni, che Iddio permette per mezzo del demonio suscitatore.
Abbiamo avuto la fortuna d’avere tra noi, pel corso di cinque giorni, il
nostro zelantissimo Padre Fondatore col di Lui caro fratello Sig. Co. D. Marco.
Queste anime del Signore crescano com’è di natura nell’età, ma insieme in
santità! Uniamoci, mia cara, e preghiamo dal Signore che le anime loro non
abbiano a lasciare la terra, fintantoché consumate non sieno del divino amore,
per cui la separazione, che faranno - 55 -
del corpo, sia uno slancio amoroso che li unisce al
Sommo Bene.
Favorisca presentarmi doverosa alle care sue figlie, e mi creda nei Sacri
Cuori di Gesù e di Maria
di
Lei
Aff.ma
Sorella
Suor Maria Rachele Guardini
Venezia li 18 Febbraio 1840
Alla R.da Madre
La R.da Madre
Paola Frassinetti
Superiora dell’Istituto delle Suore di S. Dorotea
Genova
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