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Viva il Cuor di Gesù
e di Maria!
Buon Padre,1
L’amoroso cuore, mostrato in occasione di consegnarmi sua figlia,2 mi trasse ad usare
un’indulgenza, che spero le sarà cara.
Nella carta d’intelligenza, che abbiamo fatta nel ricevimento della
suddetta, si obbligò di mobigliare la figlia, quando sarà il tempo della
vestizione. Per solito è ciò determinato dopo i sei mesi.
La Teresa, coi suoi buoni diportamenti e preghiere, convinse l’ottimo
nostro Superiore ad accordarle di vestire l’abito3
in compagnia della buona Micheli.4
Io l’ho già provveduta di quello che abbisognale, per cui la spesa in
tutto è di Fiorini abusivi 120.
Mi ricordo d’averle detto che se, in capo dei sei mesi, non avesse pronti
i denari, si aspetterebbe a vestirla; ma la bontà spezza i cuori, così la rendo
avvertita che quantunque [non] abbia esborsati i denari, pure sono contenta di
attenderli fino al compimento dei mesi suindicati. La prego di mandarmi la
carta promessami.
Sua figlia bacia rispettosamente la mano a Lei ed a sua Madre,5 salutando tutti di sua
famiglia.
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La
riverisco dicendomi
Umilissima
Serva
Suor Maria Rachele Guardini
Venezia li 3 Maggio 1840
All’Ornatissimo Signore
Il Sig. Salvatore Nicolodi
Cembra
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