Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Vincenzo Carbone
Una contemplativa nella vita attiva. M. Rachele Guardini

IntraText CT - Lettura del testo

  • Volume III. LETTERE (1840).
    • LETTERE 1840. 3 gennaio – 31 dicembre. nn. 221–436.
      • 307
Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

- 188 -


307

 

Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

 

Molto Reverendo Signore,1

Approfitto della bontà del Signor Conte Passi, nostro zelantissimo Fondatore, per comunicare alla Signoria Vostra Reverenda che questa mattina Sua Eminenza il Cardinale Patriarca2 ci ha onorate di sua presenza.

Egli ha ricevuto la rinnovazione dei nostri Voti; poi ha dato la Medaglia3 alle Suore. Aggiunse a ciò un bellissimo discorso, adattato all’esercizio di carità, che ci aveva prestato, e fu seguito da vari avvertimenti tratti dall’Apostolo al suo Tito,4 acciò pregiando la nostra Vocazione possiamo sempre più accenderci del santo amore, del quale accese vinceremo facilmente quelle difficoltà, che la carità di Gesù permette molte volte onde provare la nostra fedeltà.

Però, a gloria di Dio, le confesso che l’anima mia tanto desiderio sente di vedere amato il buon Gesù che non vi è pena, la quale disposta non sia [a] soffrire contenta. La sola cosa, che molte volte mi opprime, è il conoscimento di mia miseria, che fammi temere di trattenere la mano di Dio a versare le sue benedizioni sopra questo povero Istituto,5 ciò per la insufficienza mia.

Partecipai ai miei Superiori tale sentimento, e credettero


- 189 -


comandarmi disprezzare i timori, per soddisfare alla volontà di Dio.

Lei dunque mi preghi dal Signore quello [che] mi fa bisogno, affine possa sempre bene obbedire, essendo questa virtù l’àncora dolcissima, che mi salvò da tanti pericoli.

Pregola presentarmi doverosa con tutta la sua cara famiglia, ed alla Tonina6 raccomandi [di] conservare la santa ilarità.

Piena di rispetto bacio sua sacra mano, supplicandola benedirmi

 

                                                   di Lei
                           Umilissima Devotissima Obbligatissima Serva

                         Suor Maria Rachele Guardini

 

Dall’Istituto di S.ta Dorotea il 3 Agosto 1840

 

Al Molto Reverendo Signore

Il Reverendo Signor D. Bartolomeo Zanzotti

Trento





1 ASDR, reg. I [p. 193].



2 Jacopo Monico.



3 Cf. lett. n. 4, nota 3.



4 Cf. Tt. 1, 7-9. Cf. lett. n. 308.



5 Cf. lett. n. 3, nota 17.



6 Sorella di don Bartolomeo.






Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

IntraText® (V89) Copyright 1996-2007 EuloTech SRL