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Viva il Cuor di Gesù
e di Maria!
Molto Reverendo Signore,1
La lettera, che oggi ho ricevuta da mia sorella,2 è cagione ch’io
impugni la penna, onde incomodare la Signoria Vostra
Rev.da.
Intendo dalla stessa ch’Ella ha approvato il consiglio che ricevette
dall’ottimo mio Superiore3 a
vantaggio suo.4
Veramente il modo, che scrive Irene, m’assicura della premura ch’Ella
tiene per la sua anima, tuttavia prego la sua carità volerla compatire, se in
avvenire daralle motivi più frequenti di meritare.
Il dirigere anime, che tutte sentono le impressioni della misera umanità,
come appunto è la povera mia sorella, è già merito.
Non v’ha dubbio [che], dovendo l’educatrice sorvegliare tanto sul fisico
che sul morale delle fanciulle, necessariamente avrà molte volte a sentire il
peso di un tanto ufficio.
Perciò la prego non istancarsi, ma le faccia sentire che non potrà mai
zelare per la gloria di Dio, senza patire, avendo lo stesso Gesù consumato la
sua vita, per mostrare l’amore che aveva pel Padre suo.
Deve da ciò trarre maggiore premura per conoscere se stessa, onde
avanzare nella cristiana perfezione.
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Questo
mezzo la renderà dolce col suo prossimo, sofferente nelle contraddizioni e
potrà, coll’aiuto di Dio, giungere alla felice sorte di consumare la sua vita
per amor di quello, che morì sulla croce per noi.
Le chiedo perdono della libertà e pregola ricordarmi a Dio
particolarmente nel Santo Sacrificio, acciò si degni il misericordioso Iddio
concedermi la grazia di camminare nella via, che desidero alla mia sorella.
Favorisca salutarla e dirle che per la patente di maestra, quando è
vicino lo scadere del tempo stabilito, dovrà fare una supplica per la
rinnovazione di essa, la quale si presenta qui all’Ispettorato in Capo.
Voglia sua gentilezza ricordarmi alla sua cara famiglia, mentre piena di
rispetto bacio la sua sacra mano, dicendomi
Umilissima Devotissimia Obbligatissima Serva
Suor Maria
Rachele Guardini
Dall’Istituto di S.ta Dorotea
Venezia il
18Settembre 1840
Al Molto Reverendo Signore
Il Signor D.
Carlo Trevisani
Verona
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