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Viva il Cuor di Gesù
e di Maria!
Dilettissima in Gesù Cristo,1
La cara nostra Santa Teresa spesso chiedeva al buon Gesù il patire,
oppure concesso le fosse di morire.2
Benché tanta distanza io abbia da tal Santa nell’amare, pure l’infinita
bontà di Gesù mi concede la grazia di non volere che la sua santissima volontà,
sempre amabilissima, in ogni evento.
Tenevomi veramente certa di poter seco Lei passar una qualche giornata,
per far così un’improvvisata alla cara sua Sorella,3 ma diversamente
era scritto nei decreti eterni, per cui rispettandoli ringrazio il buon Gesù,
che tutto dispone.
Monsignore4 mi
concederebbe volentieri di godere un poco della compagnia sua, quando ciò fosse
possibile, ma l’esser egli costretto ad allontanarsi da Venezia, e l’attendere che
facciamo delle Tirolesi, lo obbliga a rifiutare le grazie sue, aspettando altra
occasione ad accettarle.
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La prego
presentare i miei doveri al carissimo suo Sig. Padre5 e, scrivendo alla di Lei Sorella, faccia le mie
congratulazioni per le benedizioni ricevute dal Signore nello sgravarsi.
Piena d’affezione mi dico
Amor.ma sorella in Gesù
Cristo
Suor Maria Rachele Guardini
Venezia li 16 Ottobre 1840
Alla Stim.ma Sig.ra
La Sig.ra
Benedetta Dalmistro
S.P.
Mani
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