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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

Molto Rev.do Padre,¹

Sia benedetto il Signore, che volle servirsi di Lei per presentarmi una sposa di Gesù, la quale annuncia la purità sua anche nell’esterno.

Dessa non mostra tanto talento, ma l’infinita Sapienza, che l’ha chiamata ad essere in particolar modo sua, darà, io spero, alla stessa quello di cui abbisogna.

L’assicuro ch’io non dimentico l’anima sua presso il buon Gesù. Doveri di giustizia e di gratitudine mi hanno legata con Lei, quali porto scolpiti nel cuore, che tutte sente le impressioni.

Io penso qualche volta a Trento e m’avveggo che hanno dimenticato la povera scrivente. Ne ringrazio il buon Gesù che questo permetta, purché ricordata venga quando pregano. Mi farà somma grazia dir questo alla Larcher² ed a chi crede.

Qui, per misericordia di Dio, si va estendendo la Pia Opera. Sono stata anche a Chioggia,³ dove l’abbiamo promossa coll’assenso del Vescovo.⁴

Io sono visitata spesso dal buon Gesù, con qualche regaletto e colla grazia sua. Allegramente li accetto dalla mano sua divina.

Ora pure mi ha visitata con diciassette giorni di malattia,⁵ ma presentemente sto meglio e posso disimpegnare i miei doveri.

Piena di rispetto le bacio la sacra mano ed ho l’onore di dirmi

Umil.ma Dev.ma Obbl.ma serva

                                    Suor Maria Rachele Guardini

Venezia li 23 Novembre 1840

Al Molto R.do Padre

Il R.do Padre Giovanni Angeli

Trento