- 37 -
452
Viva il
Cuor di Gesù e di Maria!
Mia
Carissima nel Signore,1
Dalla cara vostra scrittami in data
18 gennaio intendo che la giovane Cristina Toniolli trovasi imbarazzata, per
non sapere a qual partito appigliarsi, se attendere le giovani raccomandate dal
R.do Sig. D. Ferrari,2
o sollecitare la sua venuta.
Ditele pure a mio nome che bramo
venga subito; e ciò mi farete piacere, se lascerete intenderlo anche al
R.do suddetto.
Io feci a loro delle indulgenze,
perché m’interessa accrescere gl’individui, assicurandovi che il terreno, che abbiamo
da coltivare, vorrebbe che fossero già abilitate, onde dar subito mano
all’opera. Perciò, vi prego, datele premura, acciò non abbia ad avere il dolore
di vederlo incolto.
Mi lusingo che la Pia Opera sempre
più si estenderà e fiorirà. Raccomandate alle cooperatrici la santa costanza,
perché troppo poco avrebbero fatto, se la omettessero. La corona vien data non
a quelli che principiano, ma a chi compisce l’opera.
Presentatemi doverosa al
R.do vostro Sig. Parroco,3
e ditegli che le sue parrocchiane4
meco s’uniscono a baciargli la sacra mano, e salutano cordialmente voi. Desse
fanno bene, e vi pregano di salutare i suoi.
- 38 -
Questa volta io spero che
mi procurerete il pannolino sanguinato della Meneghina.5 Possibile che non possa avere una sua riga? Salutatela
per me e raccomandatemi alle sue orazioni.
Dite tante cose anche alla vostra
cara famiglia e fatemi ricordare a Dio
la Vostra
Aff.ma nel Signore Sorella
Suor
Maria Rachele Guardini
Dall’Istituto di S. Dorotea
Venezia Gennaio 1841
Alla Stimatissima Signora
La
Sig.ra Orsola Casagrande
Cembra
|