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Vincenzo Carbone
Una contemplativa nella vita attiva. M. Rachele Guardini

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  • VOLUME IV. LETTERE (1841-1842)
    • LETTERE 1841. 4 gennaio – 29 novembre. nn. 437–617.
      • 455
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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

 

Molto Reverendo Padre,1

Dall’ottimo nostro Fondatore Signor C. D. Luca Passi ho avuto la consolazione d’intendere che avremo la fortuna di udire dalla sua bocca la parola di Dio, onde accendere nell’anima nostra il santo fervore per la rinnovazione dei voti, sperando nella misericordia di Dio che degnerà donare a noi la necessaria fortezza, onde vincere possiamo tutte le difficoltà, che l’umana miseria lascia sentire.

Compiremo adunque i S.ti Esercizi, com’Ella ha stabilito, per la solennità di nostra Signora Addolorata.2 Ah, sì, pregheremo questa cara Madre, acciò voglia dal diletto suo Figlio ottenerle tutto quello che l’ardente sua anima desidera non solo per la propria santificazione, ma altresì per quella di tante anime alla carità sua affidate, e che costarono al buon Gesù tutto il preziosissimo suo Sangue.

Io sono anche a Lei obbligata (e rimasi edificata della sua bontà), per essersi impegnata di perorare un’elemosina per aumentare il Noviziato. Devo confessarle con ingenuità che molte volte soffro in vedere pronta la messe e mancare gl’individui adattati per raccoglierla, per cui sforzomi, benché debile, a raccoglierne una parte almeno a suo tempo.

Lascio per non abusare di sua bontà, pregandola di presentarmi ossequiosa, quando ha occasione, a Monsignore


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Vescovo3 di costì, nonché alle R.de Madri Salesiane Zineroni4 ed alla carissima sua sorella.5

Piena di rispetto le bacio la sacra mano, pregandola della santa benedizione

Umilissima Dev.ma Obbl.ma Serva

                                Suor Maria Rachele Guardini

 

Dall’Istituto di S. Dorotea

Venezia li 10 Febbraio 1841

 

Al Molto Reverendo Padre

Il Molto R.do Padre Angelo Taeri
Brescia

 




1 ASDR, reg. II, p. 15.



2 Per indisposizione del p. Taeri, il corso di esercizi spirituali fu ritardato e la rinnovazione dei voti avvenne il 28-9-1841.



3 Carlo Ferrari.



4 Suor Maria Vincenza (Giulia) e suor Maria Elisabetta (Giovanna), figlie dei coniugi Vincenzo e Marianna Marenzi.

Giulia, educata nel monastero della Visitazione di Alzano, all’età di 23 anni entrò (1824) nel monastero della Visitazione di Brescia, dove si trovava la sua ex direttrice di educandato Madre Antonia Felice Bisleri. Fece la professione il 21-8-1825. Era di salute gracile, fervente, di coscienza delicata, umile. Fu addetta al pensionato, poi in portineria, dove diede testimonianza di animo sereno, affabile, dolce e caritatevole. Morì il 28-9-1842 a 42 anni di età: cf. AVB, collezione I, n. 12, p. 15.

Giovanna fu una delle prime educande nel monastero della Visitazione di Brescia, dove poi entrò seguendo la sorella. Benché cagionevole di salute, era di spirito allegro. Si distinse per semplicità, prudenza, carità e delicatezza di coscienza. Morì il 29-9-1869, a 65 anni di età e 41 di professione: cf. AVB, collezione II, n. 10 – 1871.



5 Regina: cf. lett. n. 576.






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