- 56 -
462
Viva il
Cuor di Gesù e di Maria!
Dilettissima in Gesù Cristo,1
Dalla vostra lettera, scrittami in
data 17 corrente, ho sentito le belle disposizioni del vostro cuore. Io ne
ringrazio di ciò il misericordioso Iddio, e lo prego ad avvalorarle colla sua
santa grazia.
Sì, mie care, il desiderio, che
mostrate di vincolarvi col soave giogo dell’obbedienza, mi rallegra, essendo
questa quella virtù che da noi dev’essere particolarmente amata.
Altri Istituti ci avanzino pure nell’austerità,
ma nessuno nell’annegazione della nostra volontà e nella santa obbedienza.2 Sia essa da noi esercitata così
semplicemente, prontamente, - 57 -
ed universalmente; ben inteso quando non
venga comandato cosa che si opponga a Dio.
Con questa risoluzione e colla
benedizione del Signore potrete far miracoli. Non vi lasciate abbattere da
quelle difficoltà, che il demonio potrebbe suscitarvi; ponete la vostra
speranza in Dio e non rimarrete confuse.
Bramo sapere il tempo che tra noi
verrete ed anche se stabilite di farvi trasportare i letti, o se dovrò
provvederli, acciò al vostro venire sieno pronti.
Intanto approfittate della bontà
della Sig.ra Marini3
(la quale mi farete piacere salutare colla sua famiglia per me); andate alle
unioni e procurate in quelle di prender mano;4
sarebbe anche bene, se poteste, che vi occupaste onde formare in calligrafia il
carattere inglese.
Per i lavori spero non avrete
bisogno, ritenendo che nelle Salesiane insegnano quanto basta, però mi sarà
caro, se avete occasione, che mi facciate tenere un saggio di tutto.
Coraggio nella battaglia, che dovrete
sostenere per parte del sangue. La separazione dai parenti è dolorosa, ma il
buon Gesù sa largamente ricompensare le violenze, che per amor suo facciamo a
noi.
Vi pongo, mie care, nei Sacri Cuori
di Gesù e di Maria, in essi credetemi
la vostra
Amoros.ma Madre e Sorella
Suor
Maria Rachele Guardini
Dall’Istituto di S. Dorotea – Venezia li 23
Febbraio 1841
Alla Stimatissima Signora
La Sig.ra Maria Teresa
Roberti – Brescia
|