- 175 -
522
Viva il Cuor
di Gesù e di Maria!
Mia Carissima
Mamma,1
La vostra lettera mi ha consolata,
essendo da quella assicurata trovarvi bene. Siane ringraziato il buon Gesù, che
tanto prego di conservarvi! Questa mia dimanda forse vi piacerà poco, persuasa
che sospirerete di lasciar questo esilio; ma che volete, mamma mia?
Noi dobbiamo contentarci di quello
che dispone Iddio. Egli sa ciò di cui abbisogniamo; godetevi adunque adempiendo
la divina volontà, e se in quella trovate qualche cosa che pesi all’umanità vostra,
sopportatela in pace, pensando al gusto che darete soddisfacendo quella del
buon Gesù, ed anche ai meriti che vi procurerete con la stessa.
Vuole il Signore donarvi la consolazione
di veder vicino a me collocata l’Irene. Dessa si porterà in Venezia il prossimo
settembre, per entrare in un collegio particolare qual maestra.2
Vi prego salutarmi il fratello e la
cognata e chi credete, per me.
Raccomandate alla Mariettina che studi e spesso mi scriva.
Monsignor nostro Superiore vi
saluta. Rispettosa, vi bacio la mano e vi prego di benedirmi
la vostra Ubbidientis.ma ed
A.ma Figlia
Suor Maria Rachele
Dall’Istituto di S. Dorotea – Venezia il dì 13
Giugno 1841
Alla Stimatissima Signora
La Sig.ra Domenica Guardini –
Riva di Trento
|