- 185 -
526
Viva il
Cuor di Gesù e di Maria!
R.mo Monsignore,1
In questo punto ho ricevuto la pregiatissima sua,2 che tanto motivo mi dà per rallegrarmi con Lei nel Signore.
Quantunque mi fosse data solo lusinga
che l’eccelsa Sovrana si sarebbe degnata onorare cotesto Istituto, pure ne ho
sentita in cuor la certezza, per cui il giorno, nel quale questo è avvenuto,
con mio sommo piacere ho goduto in ispirito, partecipando ciò a qualcuna delle
mie figlie.
Godo che la mia buona Madre3 stia bene; voglio lusingarmi
che così sia delle mie Sorelle.
Desideravo prima d’ora di scrivere, affine di significarle che il giorno del Sacro Cuore l’abbiamo solennizzato alla meglio, ma ho ritardato, nella speranza di poterle - 186 -
spedire una copia
della lettera che Sua Santità scrisse ai C.ti fratelli Luca e Marco
Passi,4 la quale non è ancora ristampata.
Spero che presto avremo il piacere di
rivedere il R.do Co. D. Marco,5 forse col fratello
suo Co. Giuseppe.
Qui, per misericordia del Signore, le
cose continuano bene. Sua Eminenza6
(ch’ebbi l’onore di essere da Lui invitata e trattenuta per buon tratto di
tempo, la vigilia del Corpus Domini) mostra molto contentamento.
Il giorno 25, abbiamo assunto una
nuova Parrocchia,7 dove, per grazia del buon Gesù, ho trovato le
Cooperatrici che mostrano un grande fervore. Ella preghi loro la continuazione.
Il giorno adunque del Sacro Cuore,
alla mattina sono stati celebrati dieci Santi Sacrifizi, uno dei quali in canto
(per bontà dei Sacerdoti della nostra Parrocchia); al dopo pranzo, abbiamo
avuto l’Esposizione, indi discorsetto sopra l’amabilissimo Cuore, ed in
particolare ha versato sopra la mansuetudine sua e la sua umiltà. Monsignore8 poi ci ha benedette col SS.
Sacramento.
Lascio per non abusare di sua bontà,
pregandola di presentarmi doverosa alla mia buona Madre e Sorelle.
- 187 -
Tutte le mie figlie meco si
uniscono a baciarle la sacra mano ed a pregarLa di benedirci.
Il giorno di S. Pietro, ci preghi dal
Santo l’umiltà e l’amore
Umilissima Dev.ma
Obbl.ma
Serva
ed indegna Figlia
Suor Maria
Rachele Guardini
Dall’Istituto di S. Dorotea
Venezia il dì 29 Giugno 1841
Al R.mo Monsignore
Il R.mo Monsignor Antonio
Farina
Vicenza
|