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Viva il
Cuor di Gesù e di Maria!
Molto R.do Signore,1
La visita del Vittorio Giuliani mi è
stata carissima, avendo così potuto precisamente sapere dello stato di Lei e
della nobile sua famiglia. Godo che la cara sua mamma stia bene, e prego il
buon Gesù a conservarla.
La Carlotta2 è in buonissima salute e fa proprio benino.
Un’occhiata ch’io le dia, intende che cosa deve fare; con questo mezzo è
diventata docile.
Il nostro Superiore,3 ora
Vicario Generale, il Padre Confessore,4 il R.do
Sig. Girardi5 e Sig. D.
Scuoda6 la vogliono riverita
e la pregano di ricordarli al buon Gesù.
Non iscordi, per carità, quella che
più degli altri ne sente il bisogno. La prego presentarmi doverosa con tutti di
sua famiglia, ed avendo l’opportunità, mi ricordi alla Sig.ra
Rigotti7 ed a chi Ella
crede, sempre pregando che ricordino la povera anima mia.
Amerei sapere se quella giovane, di
cui Ella mi aveva parlato, fosse anche disposta di porsi a servizio qual
cameriera. In tal caso desidero conoscere qual sia l’abilità sua, nonché le
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pretese, avendo una buona famiglia che sentirebbe disposizione di
riceverla.
Ritenga la parola espressale altre
volte, di vedere nell’Istituto nostro la sua casa, accertandola che ci rallegreremo
quando ci verrà dato di poterle baciare la sacra mano.
Piena di rispetto, mi segno
Umilissima
Dev.ma Serva
Suor
Maria Rachele Guardini
Dall’Istituto di S. Dorotea
Venezia il dì 3 Luglio 1841
Al Nobile Signore
Il Molto R.do Sig. D. Luigi
Salvadori
Mori
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