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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

Eminenza,¹

Se per la sensibilità del cuore ho provato del suo patir la pena, devo però confessarle di aver gustato del suo conforto la gioia; perché s’io vedevo del suo corpo la stanchezza, dall’anima sua traspariva la santa allegrezza in cibando tante anime della Vita, dalla quale, corrispondendo a tanta grazia, riceveranno la fortezza necessaria onde combattere le loro passioni.

Ringrazio Iddio Signore ed anche l’Eminenza Vostra che mi hanno procurato una così dolce consolazione in questo solenne giorno che S. Chiesa ricorda della cara nostra Mamma Maria SS.ma la nascita.²

Vede il buon Gesù che forse in questi momenti abbisogno di zuccherini, ed Egli me ne dona. Dimani avrò la visita che mi regalerà la Sig.ra Marovich.³

L’Eminenza V.ra usi la carità di ricordare la più indegna tra le sue figlie, la quale, ad onta delle molte ripugnanze, non vuole che la volontà di Gesù.

Rispettosa, Le bacio il Sacro Anello e genuflessa chiedo la santa benedizione

Ossequios.ma Umil.ma Dev.ma

                                                       Serva ed indegna Figlia

                                           Suor Maria Rachele Guardini

Dall’Istituto di S. Dorotea

Venezia li 8 7bre 1841

A Sua Eminenza

L’Eminentissimo Cardinale Jacopo Monico

Patriarca di Venezia