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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

Carissima,¹

Prima d’ora mi sarei procurata il piacere di farvi sentire come si diporta la cara vostra figlia,² ma ho sempre ritardato nella speranza di potervi dar buone nuove riguardo al suo sviluppo intellettuale.

Dirovvi adunque star ella bene di salute, ma circa al suo talento devo significarvi aver dessa fino a questo punto studiato senza apprendere, per cui crederei d’ingannarvi, se volessi farla continuare, perché le consumerei il piccolo suo patrimonio.

Perciò abbiamo determinato di tenerla, per la bontà del suo cuore, come Conversa, ed ella si trova contentissima di far questo.

Vi rendo avvertita, affinché possiate spedire i 40 fiorini pel mantenimento dei mesi fin qui passati; in avvenire cesseravvi questa spesa, ed in quella vece consegnerete, secondo lo stabilito nella carta di accettazione, la dote della fanciulla, la quale verrà assicurata.

Riguardo allo sbaglio succeduto per i denari avuti, non potrei dire come sia stato, perché si fecero le spese necessarie a vostra figlia; perciò non vennero da noi notate; ma ritengo per certo avrà dipenduto dall’Economa il fallo. Riteniamo adunque saranno stati 210.

Io vi prego di tenermi raccomandata al buon Gesù, e vi

assicuro che tengo vostra figlia, per la compassione che sento della vostra età, altrimenti la rimanderei per la sua incapacità in ogni officio

                                                  la vostra per servirvi

                                    Suor Maria Rachele Guardini

Dall’Istituto di S. Dorotea

Venezia il primo Ottobre 1841

All’Ornatissima Signora

La Sig.ra Catterina Pellegrini

Valle di Non