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Vincenzo Carbone
Una contemplativa nella vita attiva. M. Rachele Guardini

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  • VOLUME IV. LETTERE (1841-1842)
    • LETTERE 1842. 15 gennaio – 29 dicembre. nn. 618–677.
      • 649
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649

 

Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

 

Dilettissima,1

Dalla carissima sua intendo l’ardente desiderio ch’Ella nutre di vedere verificato quanto spera, ed acciò questo si possa effettuare, procuri, la mia cara, di rimettersi bene, onde sostenere il viaggio senza incomodo; e perché prontamente succeda ciò, facciasi forza per vincere quell’eccesso di sensibilità, che possiede con tanto suo danno.

Ah, la mia dilettissima! Chi non vuole altro che Gesù è subito contento. Ricordo che, aprendomi Ella il suo cuore, mi disse desiderarlo continuamente, per cui felice si chiamerebbe poter esser assicurata di piacergli. Che vuole di più? Chi le un sì ardente desiderio, non è forse lo stesso amabilissimo Gesù, il quale, motore di tutte le cose, spinta maggiore donagli al suo cuore?

Faccia proprio d’ora in poi come le ho raccomandato quella sera ch’io ebbi la consolazione d’avvicinarmi a Lei. Nulla voglia fuori di quello che vuole il buon Gesù, ma riceva il tutto con una santa ilarità.

Questo mezzo gioverà mirabilmente alla sua salute, nonché al suo spirito; abbia, sì, tutto l’orrore al peccato, ma sia tale che non alteri mai la sua tranquillità, perciò ricorra spesso al buon Gesù ed alla nostra cara Mamma Maria. Con questo mezzo vincerà Ella il Cuor di Gesù più che col servil timore.


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Dica tante cose per me alla carissima Signora Pierina, nonché al suo Signor Padre.

Nel mio passaggio da Vicenza, non ho potuto visitare l’amabile sua sorella, perché un momento solo mi sono colà fermata; in altro incontro mi procurerò il piacere di conoscerla.

Desidero di cuore che il Signore ricolmi tutti loro di quella felicità, che non sa dare il mondo, ed io gliela pregherò dal buon Gesù particolarmente in questo santo tempo

                                                             di Lei
                                      Aff.ma nel Signore

                                    Suor Maria Rachele Guardini

 

Dall’Istituto di S. Dorotea

Venezia il giorno 4 xbre 1842

 

Alla Stimatissima Signora

La Sig.ra Maria Giacomelli

Valle CamonicaBreno





1 ASDR, reg. III, p.14.






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