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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

Monsignore Reverendissimo,¹

Quanto più grandi sono i benefici, maggiore deve la creatura sentirne la sua gratitudine; perciò se in ogni tempo mi tengo dovuta di pregare per la Signoria Vostra R.ma, che con tanto zelo e carità sostiene le mie carissime figlie, più l’ho fatto in questo santo tempo, acciò Dio, che è infinita carità, largamente piova sopra di Lei copiose le sue benedizioni, che atte saranno a darle quella ricompensa, che io, né creatura veruna lo può.

Vegga la Sig.ria Vostra Reverendissima compiersi bene quest’anno, ed il prossimo colmo sia per Lei di tutte quelle felicità, che l’infiammata anima sua sa desiderare.

Piena di rispetto e gratitudine, Le bacio la sacra mano, dandomi ad onore così segnarmi

  Umilissima Dev.ma Obbl.ma Serva

                                 Suor Maria Rachele Guardini

Dall’Istituto di S. Dorotea

Venezia il giorno 20 xbre 1842

A Monsignore Reverendissimo

Il R.mo Monsignor Vincenzo Scarpa

Arciprete della Cat.le e
Cavaliere dell’Ordine de’ SS. Maurizio e Lazzaro
Padova