77. Lettera del Farina a don Luca.¹

205/163 I.

                                                     Al Nobiliss. Signor

                                                     Il Sig. Conte Ab. Luca Passi

                                                     Bergamo

Nobiliss. Conte Luca!

Anche ultimamente scrivevo alla Rachele chiedendo ove Ella si fosse.² Or godo leggere una sua, e sapere della prospera sua salute. Questo Instituto continua col suo piede. Ma per la Pia Opera nessun progresso fu fatto salvo quello di andare mensilmente ai Filippini. Insomma qui i Parrochi non sono persuasi. Ci vuol pazienza. Adesso le suore hanno assunto la direzione delle fanciullette nell’asilo infantile.

Ho fabbricato il Refettorio, e sopra esso il Noviziato e sopra questo un Dormitorio. Ma pieno estremamente di debiti³ ho dovuto interrompere i lavori. Preghi il Signore per me, perché mai più fui avvolto in tanti imbarazzi e passività come in questa volta. Egli mi aiuti.

Tutte qui ricambiano a suoi gentili ricordi. Mi ami, e sono

                                                                                il suo

                                                                          A. Farina

Vicenza 27 Luglio 1842