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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

Reverenda Madre,¹

Con somma consolazione ho inteso dal Sig. Co. D. Luca il miglioramento di sua salute, per cui ringrazio di cuore il buon Gesù.

Lo stesso dissemi quanto Ella gli ha significato riguardo al Signor Consigliere Arrivabeni.

Si è pure rammentato delle provvisioni, che già sono state fatte, fino dal momento ch’è ritornata Maria Rosa,² ed attendiamo mezzo per spedirle; ma non si ricorda la terza cosa ch’Ella gli disse, perciò se crede potrà farmelo sentire con qualche sua.³

Io avevo sperato di qui averla per la festa della nostra Santa Dorotea, ma fallite sono andate le mie lusinghe. La compagnia di Maria Rosa e la mitezza della stagione, ma più il desiderio mio di averla m’illuse.

Ho sentito che dessi la solennizzavano ieri, perciò m’immagino che si saranno inebriati e ne godo; noi abbiamo avuto la consolazione d’aver in quel giorno 18 Messe colla cantata ed un fervente panegirico al dopo pranzo, poi Vespro e l’Esposizione del Santissimo. In mezzo al mio spirituale godimento mi sono ricordata di tutta cotesta Comunità ed in particolare di chi la governa.

Tra non molto avremo la fortuna di avere per 40 ore

l’Esposizione di Gesù Sacramentato; queste saranno i tre ultimi giorni di carnevale, perciò tutte prego di volerci ottenere dal buon Gesù la corrispondenza ben dovuta per sì grande beneficio.

Favorisca di presentarmi doverosa a Monsignor Direttore,⁴ che prego ricevere con Lei gli ossequi del nostro Superiore,⁵ nonché del Sig. Co. D. Luca.

Piena di stima, le bacio la mano, dicendomi

Umilis.ma Obbl.ma Serva e Figlia

                                  Suor Maria Rachele Guardini

Dall’Istituto di S. Dorotea

Venezia li 14 Febbraio 1843

Alla Stimatissima Signora

La Sig.ra Redenta Olivieri

Direttrice delle Maestre di S. Dorotea a Vicenza