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Viva il
Cuor di Gesù e di Maria!
Stimatissima e Carissima Teresa di Gesù,1
Avrei assai volentieri accettato
l’invito suo, se a Dio non fosse piaciuto visitare Maria Rosa colla sì forte
malattia, che tuttora è grave, quantunque siavi qualche miglioramento.
La supplico, non cessi raccomandarla
e farla raccomandare al buon Gesù, acciò se Gli piace voglia presto rimetterla
in salute. Preghi anche per me, onde non mi abbatta fra tante vicissitudini, ma
come sono le riceva quali mezzi, per avanzare nel santo amor di Dio.
La mia salute è come al solito poco
buona, anzi mi trovo in piedi forzata dalla necessità per la molteplicità delle
cose.
Sento che sarebbe necessario mi
portassi costà, per infervorare le Cooperatrici della Pia Opera; ristabilita
Maria Rosa credo potrò compiacerla.
Mi faccia aggradire rispettosa a
Monsignore2
ed al di Lei Sig. Marito, dica tante cose per me al restante di sua cara
famiglia. Monsignor Balbi, degnissimo nostro Superiore, le contraccambia i suoi
complimenti ed egualmente le mie Figlie.
Visitiamoci di frequente nel Sacro Cuore
di Gesù, e mi creda piena di rispetto e di stima
di Lei
Aff.ma Sorella in G.C.
Suor
Maria Rachele Guardini
Dall’Istituto di S. Dorotea – Venezia l’11 Maggio
1843
Alla Stimatissima Signora
La Signora Teresa Melchiori – Padova
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