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Viva il
Cuor di Gesù e di Maria! 
  
Eminenza,1 
Speravo di personalmente baciare
all’Eminenza Vostra Illustrissima la Sacra Porpora nel decorso mese, per cui
godeva il mio spirito nell’aspettazione di sì fortunato momento; ma piacque al
buon Gesù di visitarmi colla solita mia infiammazione negli occhi, privandomi
così della consolazione, che avrei gustata in rivederla; ma se per disposizione
del Signore sono priva di tanto piacere, pure mi lusingo avere dalla gentilezza
e bontà sua l’assenso che nella Casa delle Suore di S. Dorotea di costì possano
professare la giovane Elisabetta,2 e vestire dell’abito religioso la Clementina
Zecchi, avendo ambedue dato prove di ottimo spirito e vera vocazione pel nostro
santo Istituto.3 La benevolenza ed interesse, mostratici
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 dall’Eminenza Vostra Illustrissima nel decorso anno, mi fanno sperare
di essere graziata, per la qual cosa mi terrò dovere di sempre obbedirla,
pregiandomi essere con ossequio e sommessione 
                                                dell’Eminenza
Vostra 
 Umilis.ma
Dev.ma Obbl.ma Serva e Figlia 
                                  Suor Maria Rachele Guardini 
  
Dall’Istituto di S. Dorotea 
Venezia il giorno 12 9bre 1843 
  
All’Eminentissimo Cardinale 
L’Eminentissimo Arcivescovo Oppizzoni 
Bologna 
 
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