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Viva il
Cuor di Gesù e di Maria!
Molto Rev.do Signor
Priore,1
L’uomo propone, Dio dispone! Dalla
qui acclusa per l’Eminentissimo Cardinale,2 scorgerà la causa
del nostro ritardo per costì.
Ora pure i miei occhi si lagnano,
perché li curo poco, e lascianmi sentire uno sconcerto generale sovra tutto il
corpo.
Piacendo a Dio, ci rivedremo in
primavera; ma terrò come grazia, s’Ella mi prevenirà colla petizione, che
presenterà in unione alla mia lettera.
Premetta tutte quelle forti
espressioni, che la sua carità troverà convenienti, affinché l’animo
dell’Eminentissimo Arcivescovo si pieghi e goda dell’assenso, che darà per la
professione e vestizione delle due giovani.3
Se crede, potrà significargli che
l’Istituto è stato onorato colla visita di Monsignor Vescovo di Adria e Rovigo,4
il quale brama grandemente poterlo introdurre nella sua diocesi.
Duolmi molto della malattia di Suor
Maria Angela Serafina, nella casa della Viola; se piace a nostro Signore,
desidero si rimetta, quantunque sia persuasa, sospirerà ella quel bel momento
in cui l’anima sua si beerà perfettamente nell’unico amor suo.
Presenti, la prego, i miei doveri al
Signor Professore - 173 -
Monteventi,5 e con tutte le buone sue figlie;6 non ometta i miei rispetti alla carissima sua
madre,7 sorella e tutti di sua famiglia, al Signor
Arciprete,8 fratello suo, dica che la strada è quasi finita,
ch’evvi un piccolo tragitto nella laguna, perciò può farsi coraggio e venire.
Gli dica inoltre che abbiamo noi gli
ultimi giorni di carnevale l’esposizione Sacramentale, giorno e notte, perciò
si potranno ricreare spiritualmente. Da bravo, Signor Priore, si pieghi e
vengano a consolarci.
Lascio, perché sono stanca,
pregandolo della carità di tutte benedirci, mentre rispettose Le baciamo la
sacra mano
Umilissima Dev.ma
Obbl.ma Serva
Suor
Maria Rachele Guardini
Dall’Istituto di S. Dorotea
Venezia il giorno 12 9bre 1843
Al Molto Reverendo Signore
Il Molto R.do Sig. D.
Giuseppe Gio. Monari
Priore Zelantissimo nella Parrocchia della
Maddalena
Bologna
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