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Viva il
Cuor di Gesù e di Maria!
Eccellenza,1
Colgo il cortese mezzo del Sig.
Lamperti,2 per testificarle i grati sentimenti del mio
cuore, che non verranno mai meno, come per ragguagliarla che Dio misericordioso
benedice largamente questa Pia Opera, ma nell’accrescersi della santa
intrapresa si aumentano pure in me i desideri di veder corredata del necessario
la nostra chiesetta, ed essendo colla sua carità concorsa in altro tempo a
renderla decente,3 così mi faccio a significarle che nelle
solennità nostre particolari, cioè dell’Esposizione del Santissimo negli ultimi
tre dì del carnevale, il Sacro Cuor di Gesù, Maria Addolorata, la rinnovazione
dei voti, S. Dorotea nostra Protettrice, ci conviene prendere in prestito i tre
parati per la Messa in terzo, i quali con ragione ci prestano degli infimi, per
il che spiacemi, servendo al culto esteriore di Dio; e conoscendo abbastanza il
generoso di Lei cuore, ardita raccomando alla prodigalità sua questo mio
bisogno, lusingandomi esser esaudita, perché si tratta di decenza nella Casa di
Dio; accertandola, in un colla mia Comunità, che giornalmente Le preghiamo dal
buon Gesù ogni benedizione.
Spero che il Signore le conceda
tuttora buona salute, onde possa giovare vieppiù al sostentamento di chi
penderà forse
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dalla sua mano benefattrice, accrescendo Ella così la
bella corona, che va intrecciando pel cielo.
Mi raccomando alle fervorose di Lei
preci, affine possa adempire al gravoso mio officio.
La prego credermi desiderosa di
personalmente conoscerla, per umilmente rassegnarle il mio ossequio e stima
Umilissima
Obbl.ma Serva
Suor
Maria Rachele Guardini
Dall’Istituto di S. Dorotea
Venezia il giorno 22 9bre 1843
A Sua Eccellenza
Il Sig. Co. Giacomo Mellerio
Consigliere Intimo ecc.
Milano
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