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Viva il
Cuor di Gesù e di Maria!
Stimatissimo Signore,1
Avendo riflesso per la propostami
giovane, sarò ad accettarla qualora sia fornita di quelle doti necessarie al
nostro Istituto, cioè virtù soda e zelo fervente, mentre lo scopo nostro è di
essere vantaggiose spiritualmente alla società pel mezzo della coltivazione
religiosa delle fanciulle indigenti, per cui questa nostra corporazione ha pur
il fine di promuovere la Pia Opera, sotto la direzione dell’obbedienza, sopra
la quale basiamo, fondamentiamo noi stesse.
Così gl’individui non sono stabili in
una sola Casa, ma sono mandati per altre fondazioni figliali a questa Centrale,
perciò fa duopo sieno anche naturalmente sciolte, per essere tutte a tutti,
affine di tutti guadagnare a G.C., come dice il grande Apostolo
S. Paolo.2
Riguardo alla pecunia giornaliera,
pagano la maggior parte una Austriaca al giorno; e verrebbe forse diminuita,
qualora la giovane potesse tostamente giovare all’Istituto. Al momento poi
della vestizione, che d’ordinario è dopo sei mesi di prova, necessiteranno
dalle 350 alle 400 L. a. pel corredo, camera e personale.
Sarà ben fatto che la medesima faccia
costì riconfermare la sua Patente di Maestra, onde non aver inciampi presso
questo I. R. Ispettorato.
Insomma Ella, Signor Lamperti, pregar
voglia il Signore - 192 -
di aumentare lo spirito nostro, onde sostenere
questa Pia Opera, tanto vantaggiosa e necessaria ai nostri tempi di sempre più
affievolita religione, se non vi fosse chi possibilmente la sostiene per mezzo
della coltura spirituale della tenera gioventù.
La prego onorarmi dei suoi comandi,
procurandomi così una cara soddisfazione, mentre con verace stima mi dichiaro
Umilissima
Serva
Suor
Maria Rachele Guardini
Dall’Istituto di S. Dorotea
Venezia il giorno 22 9bre 1843
Allo Stimatissimo Signore
Il Signore Giuseppe Lamperti
Milano
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