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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

Molto Reverendo Padre,¹

L’uomo propone, Dio dispone. La Filomena, che Ella sperava trovar dovesse il suo nido nell’Istituto di S. Dorotea, pare che sia dal buon Gesù destinata per le Terziarie Carmelitane, dove, se altro non succede, sarà nel prossimo sabato ricevuta; così mi disse la stessa.

Io ho molto volentieri concorso a questo bene, facendole dono intiero di quanto doveva pel suo mantenimento, nonché dell’abito, che ha indossato nel suo qui entrare. Ciò dico per sua tranquillità.

Egli è purtroppo vero che, fino viviamo su questa terra, commetteremo dei difetti, ed io più d’ogni altra mi conosco di questi piena, e quantunque mi spiacciano e li pianga di cuore, tuttavia permette Dio che cada in essi, ma è però anche vero dover io, non solo colla virtù [della] carità, ma colla giustizia ancora procedere, per cui mi è d’uopo sacrificare qualche volta il mio cuore, affine di non offendere ambedue le nominate virtù.

Io la ringrazio novellamente per tutte quelle prestazioni, che ha usate a noi, e con gratitudine le rammentiamo, pregando nello stesso tempo il buon Gesù a volerla ricompensare.

Voglia la carità sua tenerci presenti nel Santo Sacrificio, e tra tutte particolarmente ricordi quella che più ne abbisogna.

Rispettosa, le chiedo la santa benedizione e mi segno

                          Umilissima Dev.ma Serva

                                   Suor Maria Rachele Guardini

Dall’Istituto di S. Dorotea

Venezia il giorno 30 9bre 1843

Al Molto Reverendo Padre

Il Molto R.do Padre Antonio da Venezia,² Cappuccino
Bassano