- 221 -
799
Viva il
Cuor di Gesù e di Maria!
Molto Reverendo Signore,1
Sarei con piacere a riscontrare di mio
pugno la di Lei lettera, ragguagliandola in pari tempo d’aver ricevuto le 4
Sovrane pel mantenimento di Carlotta,2 ma mi è d’uopo servirmi d’altra mano, piacendo
al Signore tenermi in letto per l’irritazione di due cauteri onde impedire, se
è possibile, la generale paralisi a cui tendo.
Quantunque non sia che lusingata di
sua venuta in questo carnevale, pure anche la sola speranza mi tiene in una
cara soddisfazione, perciò desidero che le occupazioni sue le concedano tregua
e si effettui la gita.
Spero si troverà di Carlotta
contento, approfittando dell’educazione, a meno di qualche eccitamento, che mi
è d’uopo farle in riguardo allo studio, anzi mi immagino avrà Ella ricevuto una
lettera della stessa in occasione delle scorse Sante Feste.
Le sono gratissima dei buoni auguri
di Lei. Voglia Ella pure accettarli altrettanto felici e copiosi di ogni
prosperità sì spirituali che temporali, i quali favorirà compartirli in unione
a tanti miei doveri, anche alla carissima sua famiglia, a nome pure di Carlotta.
La supplico tenermi ricordata al
Signore, affine possa ben valermi delle vicissitudini temporali, come di
adempiere convenientemente il gravoso mio ufficio, accertandola ch’io
- 222 -
pure le prego dal buon Gesù lunga vita, e così raccogliere possa
abbondanti meriti pel Paradiso.
Le chiedo la santa benedizione,
nell’atto che rispettosa le bacio la sacra mano, e mi segno
Umilissima
Suor
Maria Rachele Guardini
Dall’Istituto di S. Dorotea
Venezia li 29 D.bre 1843
Al Molto Reverendo Signore
Il
Molto Reverendo Signor D. Luigi Salvadori
Mori
|