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Vincenzo Carbone
Una contemplativa nella vita attiva. M. Rachele Guardini

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  • Volume V. LETTERE (1843-1844)
    • LETTERE 1844. 5 gennaio – 30 dicembre. nn. 801–1023.
      • 801
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801

 

Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

 

Stimatissima Signora,1

Benché mi serva d’altra mano, pure godo riscontrare la gentilissima sua, ricevuta dalla buona Annetta,2 che spero vorrà il buon Gesù donarle salute, affinché possa accrescere il numero di quelle persone che si dedicano oltre alla propria, così all’altrui santificazione.

Le sono veramente grata per le felicitazioni, che mi desidera, e più di tutto della promessa, che fa di ricordarmi al caro Gesù.

Voglia pure, stimatissima Signora Cattina, continuarmi la sua assistenza, pregandomi dall’Infante Gesù il vero spirito di prudenza per ben adempiere ai miei doveri, nonché quella santa costanza ed allegrezza nei mali della vita, essendo per misericordia del buon Gesù spesso attorniata.

Io pure non mancherò di presentare le sue necessità al buon Gesù, acciò le conceda tutti i soccorsi con piena di benedizioni, onde possa santificare se stessa, e condurre al felice porto tutte quelle anime, che alla carità sua si presenteranno. Il Molto Reverendo Sig. Conte D. Luca corrisponde cordialmente ai di Lei ossequi, ed anche la giovane Annetta le fa i


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suoi doveri. Non mancherò in seguito significarle come la stessa si troverà.

Le desidero nuovamente altri beni, e mi dichiaro

                                                         Umilissima

                                   Suor Maria Rachele Guardini

 

Dall’Istituto di Santa Dorotea

Venezia li 5 Gennaio 1844

 

Alla Stimatissima Signora

La Signora Catterina Carminati
Superiora delle Figlie della Carità a Bassano





1 ASDR, reg. III, p. 98. Caterina Carminati, nata a Bergamo il 19-4-1800. Entrò a Verona nell’Istituto delle Figlie della Carità il 2-12-1823. Per diversi anni fu infermiera della fondatrice Maddalena di Canossa. Nel 1842 fu nominata superiora della casa aperta in Bassano, ove trascorse il resto della sua vita, alternandosi nelle cariche di superiora e di vicesuperiora. Morì il 6-12-1882: cf. «Lettera circolare necrologica», AFCR.



2 Guidinali.






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