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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

Eccellenza,¹

Ritornata mia Sorella² nell’Istituto, mi ha raccontato che Vostra Eccellenza bramerebbe avere, invece della guardarobiera, una che dipendesse dalla stessa.

La delicatezza di Lei mi piacque molto, ed edificata della pietà, che fa risplendere Vostra Eccellenza, ho animato la sorella, perché accettasse l’ufficio, mostrando come potrà esaurire facilmente quanto le verrà comandato.

Essa stava piangente ascoltandomi, poi chiese ancora un poco di tempo, affine di esperimentare la sua vocazione.³ Perciò credo bene accondiscendere, mentre potrà divenire utile a questo povero Istituto, quando si faccia un poco più generosa nell’animo.

Io terrò presente il di Lei bisogno e mi sarà caro, se potrò trovare persona capace di disimpegnarlo.

Piena di estimazione, mi dico dell’Eccellenza Vostra

                                      Umilissima Ossequiosissima Serva

                                  Suor Maria Rachele Guardini

Dall’Istituto di S.ta Dorotea – Venezia li 14 Febbraio 1844

Alla Nobile Dama – Sua Eccellenza Mocenigo – S.O. Mani