- 285 -
832
Viva il Cuor di Gesù e di Maria!
Molto Reverendo Sig. Priore,1
Intendo con questa mia darle una prova
della memoria che tengo di Lei. Molte volte ho pensato che cosa saralle
avvenuto, mentre da tanto tempo non so niente di sua rispettabile famiglia.
Oggi, giorno del gran Patriarca S.
Giuseppe, mi procuro la soddisfazione di chiederle come si trovano. Sarammi
oltremodo caro udire che tutti stanno bene, coll’aggiunta di avere preso la
determinazione di fare la sua gita, subito passate le Pasquali Feste. Così farò
loro compagnia nel ritorno, contando, se piace a Dio, adempire quanto promisi
nell’anno decorso, cioè visitare coteste buone Suore, che favorirà salutare.
Bramo pure rivedere il Sig.
Professore Monteventi,2
affine possa poi tranquillamente, poveretto, andarsene in Paradiso.
Faccia grazia tenermi presente nel Santo Sacrificio, e
mi ricordi a tutti di sua cara famiglia, ed a chi altre volte nominai.
Quantunque l’abbiamo denominato il
diletto Giovanni, tuttavia in questa giornata pregammo S. Giuseppe, acciò gli
ottenga da Dio quelle grazie di cui abbisogna, onde divenga Ella Santo grande.
- 286 -
Devotamente bacio in
ispirito la sacra sua mano, segnandomi con tutto il rispetto
Umilissima
Obbligatissima Serva
Suor
Maria Rachele Guardini
Dall’Istituto di S.ta Dorotea
Venezia il giorno 19 Marzo 1844
Al Molto Reverendo Signore
Il Molto R.do Sig. D.
Giuseppe Gio. Monari
Bologna
|