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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!
Illustre Signor Dottore,1
Mentre coltivavo pensiero d’inviare
allo Stimatissimo suo Signor Zio una mia, giunsemi la pregiatissima di Lei, che
mi ha vivamente colpito l’anima.
Sì, la mancanza ai vivi del
Rispettabilissimo Signor Polti Petazzi non scancellerassi dal mio cuore, attesa
la particolare stima e divozione, che dello stesso avevo, così per la viva
gratitudine che sentono eziandio con me queste mie figlie, a causa di tanti
benefizi largiti su questo povero Istituto, per cui mai lo dimenticheremo nelle
nostre orazioni, anzi appena sentito il dolente annuncio, tosto ho ordinato
particolari preghiere e la Santa Comunione, che verrà per lui fatta il giorno
di Pasqua, quantunque spero sia già in possesso di Dio.
Questa speranza tempri anche il suo
dolore, per essere disgiunto da quella sempre cara ed amabile persona.
Voglia, la prego, Pregiatissimo
Signore, accettare i sentimenti della mia estimazione, nati nel mio cuore pel
vincolo ch’Ella teneva col piissimo trapassato.
Le auguro piena di benedizione,
mentre rispettosa mi dico
Umilissima
Obbligatissima Serva
Suor
Maria Rachele Guardini
Dall’Istituto di S.ta Dorotea
– Venezia Aprile 1844
All’Illustre
Signore – L’Illustre Sig. Dottor2
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