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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

Illustre Signora Contessa,¹

Lo scorrere degli anni diminuito non ha nel mio cuore la gratitudine per Lei, che tanta bontà ha sempre meco usata nel frattempo che dalla sua volontà io pure pendevo.

Mi lusingo sia buona la sua salute, come quella di tutta la sua carissima famiglia, che spesso, spesso ricordo al buon Gesù, pregandolo voler particolarmente benedire i suoi dilettissimi figli. Abbia Lei e l’ottimo suo Consorte² la consolazione di vederli affatto educati.

Li supplico accettare questi miei voti, che desidero verificati da tutte parti; così la serie del tempo passerà, ma non potrà mai alterare la loro felicità, prodotta dal porre in Dio la loro confidenza.

Maria Rosa³ come Dorotea,⁴ qui presenti, La pregano accettare i loro più felici auguri per le Sante Feste e prossimo anno.

Per loro carità, non dimentichino al buon Gesù la povera anima mia. Piena di rispetto, mi segno

                                                              di Lei
                                 Umilissima Obbl.ma Serva

                                     Suor Maria Rachele Guardini

Il giorno 24 xbre 1844

Alla Nobil Donna – La Signora Contessa Annetta Passi

Cortenuova di Bergamo