- 609 -
1017
Viva il Cuor di Gesù e di Maria!
Monsignore Reverendissimo,1
Prima che l’anno compisca il suo
corso eccomi a Lei, onde farle conoscere che tengo presente la tanta carità
ch’Ella esercita in favore della nostra povera Congregazione, e facciomi dovere
ringraziarla ed assicurarla che giornalmente innalziamo voti al nostro buon
Dio, acciò largamente la rimuneri, e particolarmente abbiamo questo fatto
nell’avventurata notte del Santo Natale, che per la prima volta alla Messa
della mezzanotte ebbimo la fortuna di fare la S.ta
Comunione.
In quel bel momento presentammo a Dio
anche per la Signoria Vostra Reverendissima nostre suppliche, le quali, credo,
saranno state tutte secondo il piissimo suo cuore.
Ogni benedizione adunque scenda sopra
Lei, ed abbia il prossimo anno felice, con una lunga serie che l’accompagnino.
Il Sig. Conte D. Marco in Quaresima,
quando costì verrà, è disposto fare tutto quello che la bontà di Lei crederà
proprio in vantaggio dell’Opera Pia, ed Ella spero si accrescerà il merito
coll’approntare qualche cosa da inscrivere nel secondo semestre degli Annali.2
Piena di rispetto, le bacio
divotamente la mano, dandomi ad onore segnarmi
Osseq.ma
Umilis.ma Obbl.ma Serva ed indegna
Figlia
Suor M. Rachele Guardini
- 610 -
Dall’Istituto
di S.ta Dorotea
Venezia
il giorno 28 xbre 1844
A
Monsignore Reverendissimo
Il
R.mo Monsignor Vincenzo Scarpa
Arciprete
della Cattedrale e
Cavaliere dell’Ordine de’ Ss. Maurizio e Lazzaro
Padova
|