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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!
Mia Dilettissima,1
Vi ringrazio, mia cara, degli auguri
fattimi, e v’accerto che, se le mie preghiere con quelle di questa Comunità
valgono, diffonderà Iddio nel prossimo nuovo anno sopra voi e sugli amatissimi
vostri fratelli ogni benedizione; ciò particolarmente vi pregammo nella notte
avventurata del Santo Natale, che per la prima volta ebbimo la fortuna di fare
la Santa Comunione alla Messa della mezzanotte.
La nostra gioia, per questo special
privilegio, era sì grande ch’io non saprei qual espressione usare per
esternarla; dirovvi solo che le ore notturne ci passarono come lampo.
È però vero che avevo provveduto ai
bisogni dell’umanità, col mandare ognuna in letto dalle sei fino alle undici,
mentre temevo che il demonio potesse cangiare il fervore nel sonno; così l’ho
deluso.
Desidero pure che il buon Gesù faccia
manifestare chiaramente quella che capace sarebbe sostenere il posto di Anziana
della defunta buona Baronessa Turcati.
Dite al carissimo e Molto
R.do Signor D. Bortolo, vostro fratello, che nell’autunno
passato due volte gli scrissi,2
e non sapevo che cosa più pensare della vostra cara famiglia.
Ricordatemi, vi prego, a quelle
persone che vi ho altre volte nominate. Vi pongo, mia dilettissima, vicino alla
cuna
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del Santo Bambino con Gesù e Maria, ove spesso verrò a visitarvi
la tutta vostra nel Signore
Aff.ma sorella
Suor Maria Rachele Guardini
Il giorno 30 xbre 1844
Alla Stimatissima Signora
La Signora Antonietta Zanzotti
Trento
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