- 32 -
1039
Viva il
Cuor di Gesù e di Maria!
Signora Contessa,1
La gentilezza sua mi ha confusa.
Onorata dalla sua bontà, mi faccio a ringraziarla, per avermi procurata la consolazione
di conoscere gli amatissimi suoi nipoti, che emulanti le virtù di Lei
mostraronsi pieni di compatimento per noi, e mi s’offrì l’Illustre Signor
Deputato, ove ci potesse giovare. Questo suo cortese tratto non scancellerassi
giammai dalla mia mente, mentre il cuor mio sente viva la gratitudine.
Con tutto il piacere accolsi
l’amabile Stefania,2 e
sarebbemi caro poterla compensare, almeno in parte, della privazione che ora
tiene della sua buona Mamma; cosa questa impossibile nella mia posizione,
tuttavia farò quanto posso, acciò non immalinconisca.
Ella poi, che sulla stessa ha tutto
il potere, le comandi per obbedienza di non tacere a qualunque anche piccolo
bisogno.
Tengo certo che il nostro buon Dio benedirà
i sacrifici di Madama Neville, che – poverina – tengo presente ogni momento, e
non lascio di pregare per essa.
Piena di sentita considerazione, mi
segno della Signoria Vostra Illustrissima
Umilissima
Obbl.ma Serva
Suor
Maria Rachele Guardini
Il
giorno 17 Febbraio 1845
Alla
Nobile Signora
La Sig.ra Contessa Carcano – S. P. Mani
|