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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

Rispettabile Contessa,¹

Non tardo un momento ad assicurarla di mia viva riconoscenza per la prontezza efficace, colla quale ha operato in vantaggio di questa Comunità,² che onora ben giustamente la sua persona non solo come Protettrice e Benefattrice, ma quale Madre amorosa; e tanto più s’accresce la mia gratitudine, perché ho inteso, con rincrescimento, che trovavasi un poco incomodata.

Prego il nostro buon Dio e la dolcissima nostra Madre benedirla e migliorarla, perché arricchisca più la Sua bella corona, che già intessuta ha per il cielo e colla sua carità nuovo lustro le aggiunge.

Piena di rispetto, ho l’onore di dirmi

                                                  dell’Eccellenza Vostra
           Umilissima Dev.ma Obbl.ma

                                     Suor Maria Rachele Guardini

Dal Conservatorio Zitelle

la sera 26 7bre 1852

A Sua Eccellenza la Nobile Contessa Mocenigo

Venezia