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Giudecca

Dal Conservatorio Zitelle il 23 Ottobre 1852

N. 118

All’Amministrazione Zitelle¹

Ben giustamente codesta Prepositura ottenne dalla Superiorità che siccome le Educande non possono sortire dal Conservatorio, così che debba provvedersi nell’interno del Pio Luogo a convenienti divertimenti, parte dei quali non si sono potuti attivare, per cui, meno la distrazione del giardino, altro trastullo non hanno le Educande, massime nella stagione vernale, che di rado possono approfittare dell’anzidetto giardino.

Come proponeva il Signor Amministratore,² e che sento veniva sancito dal Nobile Signor Direttore,³ quei giuochi usati in famiglia del detto Signor Amministratore, e da me visitati, si confanno perfettamente pel ricreamento ed esercizio delle Educande. Quindi prego cotesta Amministrazione in senso delle Superiori prescrizioni, perché nell’imminente invernale stagione si abbiano le Educande i giuochi sopracitati, che consistono:

nel bigliardino chinese

nel giuoco del trottolo al tavolo, con sonetti

nel giuoco di dama

nel giuoco di scacchi

nel giuoco di grazia.

Si potranno con essi giuochi sollevare anche le Zitelle Anziane, imprestandone uno o l’altro

      Suor Maria Rachele Guardini