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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

Illustre Dama Protettrice,¹

Godo assai della sua migliorata salute, mi compiaccio inoltre accertarla che tutte, in questo pio Istituto, preghiamo il buon Gesù e la Madonna di conservarcela.

Commossa dall’orribile attentato sopra la Persona dell’amato nostro Sovrano,² che non posso fermare il pensiero, perché vengo meno a tanto orrore.

Sento come dovere supplicare l’Eccellenza Vostra, quale zelantissima nostra Protettrice, di far sapere a Sua Altezza l’Arciduchessa Sofia, tenerissima Madre del Monarca, che tutte queste buone figlie, onorate di Loro Presenze, particolarmente pregano il Signore, acciò allontani da lui tutto ciò che può turbarlo.

A detto fine, questa mattina, ho assistito, con due Anziane, alla Santa Messa e Te Deum, che cantarono in S. Marco, a ringraziamento d’averlo Iddio preservato da tanto male; ove ho allargato il cuore, per il veduto concorso e divozione visibile a lui.

Ho inteso con tale atto dare una testimonianza che ambo gl’istituti, delle Zitelle come di Santa Dorotea, sono sensibili per il triste avvenimento, ed offrono a Dio, colle supplicazioni, delle Comunioni.

Lei, nostra ottima Protettrice, gradisca i divoti sentimenti, coi quali mi pregio essere dell’Eccellenza Vostra

       Umilissima Devotissima Obblig.ma serva

                            Suor Maria Rachele Guardini

Dall’Istituto Zitelle

la sera 21/2/1853

A Sua Eccellenza

La Illustre Contessa Lucietta Mocenigo

Protettrice delle Zitelle, ecc. – Venezia