1220

Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

Illustre Contessa Protettrice,¹

Gradisca Vostra Eccellenza l’inno² che feci apparecchiare per l’ottimo Conte Direttore, che attendevo reduce da Vienna.

Oh quanto mi rallegra il ben stare dell’amato nostro Monarca!³ Sì, Dio veglia particolarmente sopra i Regnanti, che devoti Gli sono; ed in vero non si distinse in tutti i tempi nella pietà la Casa d’Austria?

Essa ebbe già una prova dell’aggradimento di Dio e sua dilezione anche all’epoca della quasi generale ribellione, che più grande in quella divenne.

Lo stesso attentato contro la sacra Persona dell’Augusto nostro Sovrano ha fatto brillare la fedeltà ed amore nei suoi popoli.

Benediciamo il nostro buon Dio, che sempre supplicherò di aumentare il ben essere di Lui, che ridonda vantaggioso a tutti.

Se il tempo lo permette, sabato prossimo mi procurerò il piacere di venire ad ossequiarla con una delle dilette Zitelle che meco Le sono divote, giacché hammi fatto sentire Vostra bontà il desiderio che ciò eseguisca. Se ha qualche impedimento, sua gentilezza mi faccia avvertire.

Piena di sentimento rispettoso, ho l’onore di segnarmi dell’Eccellenza Vostra

                     Umilissima Devotissima Obbligatissima serva

                         Suor Maria Rachele Guardini

Dall’Istituto Zitelle

la sera 15/3/1853

A Sua Eccellenza

La Illustre Contessa Lucietta Mocenigo

Protettrice delle Zitelle, ecc. – Venezia