134. Lettera di don Giuseppe Pesenti a Madre Rachele.¹

Suor Maria Rachele Stimatissima!

Il presente inviatomi iersera di una Reliquia della Santissima Croce appunto per questo mi tornò a grande mortificazione perché non ho cuore di rifiutarlo, come avrei certo rifiutata qualunque altra cosa: ma potrebbe forse servirmi di regola in appresso.

Della gratitudine poi che ella dice sentire per la mia povera fatica,² il miglior pegno, la assicuro, sarà quello di non parlarmene mai più. Per carità mai più se non vuole che mi spiaccia di aver fatto ciò che pur facevo tanto volentieri.

Mi raccomandi al Signore e a S. Dorotea, e mi creda

                                                         Devotissimo Servitore

                                                             Gius. Pesenti

Dal Seminario il giorno 8 Febbraio 1845