Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Vincenzo Carbone Una contemplativa nella vita attiva. M. Rachele Guardini IntraText CT - Lettura del testo |
|
|
39
Viva il Cuor di Gesù e di Maria!
Molto Rever.do Padre,1 Fui con vero piacere onorata della visita della Sig.ra Contessa Conti,2 la quale mi trovò a letto dove da molti giorni io mi stavo per una forte debolezza di stomaco e febbre. Ora grazie al Signore sto meglio.3 Intesi le nuove di Lei e della benigna Madre mia, la Sig.ra Direttrice,4 le quali mi consolò intendendole buone. Provai rincrescimento di non essermi ricordata di spedirle le carte, e mi risolsi di rimediare almeno in parte ad una tale mancanza mandandole qui incluso il decreto5 ch’ella favorirà far copiare e consegnare a Monsignor Vescovo,6 come furono d’accordo col Conte D. Luca. Faccia la carità di far pregare il Signore per due motivi che molto mi premono. Uno per una giovane novizia,7 la quale feci passare all’ospitale, per sostenere un’operazione molto pericolosa, avendo ella una carie nell’osso della mascella; tre professori chirurghi dicono che guarirà, ed uno che morirà; se non sostiene l’operazione, è certa di morire martire per cancrena, come il povero Boldù8 podestà di qui. L’altro motivo è per una giovane tanto da Dio beneficata, e mi venne scritto ch’ella pare impazzita, perché corrisponde così male che opera da apostata.9 La prego presentarmi umilis.ma alla Sig.ra Direttrice, nonché al Sig. Cappellano,10 e Sig. Felice,11 ed a tutte le mie Sorelle e fanciulle. Le bacio rispettosamente la sacra mano e la prego di tutte benedirci Umilis.ma Dev.ma Serva e Figlia Suor Maria Rachele Guardini
Li 7 Marzo 1839 T.p. Venezia 7 Mar. – Vicenza 8 Mar.
Al Reverendo Signore Il R.mo Sig. D. Antonio Farina Professore di Teologia Pastorale Vicenza
|
1 ASDV, a 1. 327; ASDR, reg. I [pp. 10-11]. 2 Carolina Avogli Trotti: cf. lett. nn. 38, 48. 3 Cf. lett. n. 38. 4 Redenta Olivieri. 5 Cf. lett. n. 36, nota 5. 6 Giovanni Giuseppe Cappellari. 7 Anna Moro: cf. lett. n. 28. 8 Il conte Giuseppe Boldù, nato a Venezia il 13-5-1793, fu «uno dei più cospicui cittadini». Il 6-4-1834, con voto unanime, venne eletto al governo dell’amministrazione comunale e fu riconfermato il 20-7-1837. «Fu pio, benefico, generoso, affabile, cortese […], non ebbe altra mira che promuovere l’utile, il bello e il giusto». Colpito da un doloroso morbo, trovò conforto nella fede. Si spense il 25-12-1837: cf. Menzioni onorifiche de’ defunti…, per cura di G.B. Contarini, Venezia 1845, cit., pp. 238-239; S. Barizza, Il Comune di Venezia 1806-1946, Venezia 1987, p. 36. 9 Cf. lett. n. 37. 10 Don Marco Dal Ponte. 11 De Maria. |
Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
IntraText® (V89) Copyright 1996-2007 EuloTech SRL |