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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

Mia cara Orsola,¹

Sono ad incomodarvi di far avere la qui acclusa alla buona Meneghina.² Spero che avrete saputo cosa vi era in quel suo desiderio di trattenerci; bramo, se è possibile, saperlo anch’io.

Vi do la bella nuova che la De Micheli³ si trova benissimo e cerca, poverina, di far quanto può, affine d’imparare. Io spero che riuscirà bene, quand’anche capace non divenisse per lo studio. Ella vi saluta ed è gratissima alla carità, che le avete usata, unitamente al Sig. Parroco⁴ e suo Confessore, che tanto riverirete per lei, con tutti i suoi parenti.

Salutatemi le Cooperatrici della Pia Opera; pregatele, a mio nome, d’approfittare del tempo, ch’è tanto prezioso; assicuratele che, in fine di loro vita, saranno contente d’aver anche ricevuto qualche dispiacere per promuovere la gloria di Dio; sofferto con cristiana rassegnazione le farà più gloriose nella beata Patria.

Coraggio, Orsola mia, combattiamo affine di vincere. Presentate i miei saluti a tutti di vostra famiglia ed assicurateli della mia gratitudine.

Presentatemi doverosa al Sig. Parroco ed al Sig. Cappellano,⁵ e pregateli della carità di ricordarmi al sacro altare

                       la Vostra Aff.ma nel Signore

                                   Suor Maria Rachele Guardini

Venezia li 12 9bre 1839

P.S. Ho lasciato aperta la lettera della Meneghina, acciò la leggiate; vi prego mandare qualche ragazza di proposito a portargliela; pagatela e fatemi sapere il mio debito, che lo soddisferò, anzi aggiungetemi la grazia di comperare un po’ d’immagini e spedirgliele.

Alla Stimatissima Signora

La Sig.ra Orsola Casagrande

Cembra