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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

Molto Reverendo Signore,¹

Ho ricevuto la pregiatissima sua in data 17 9bre, dalla quale sento con piacere che il padre² della De Micheli nonché suo zio e sorella³ sono contenti che la buona Anna qui si trovi.

La ho provveduta dell’abito, che le abbisognava, nonché del letto. Attendo che loro venga occasione, acciò le possano mandare la biancheria necessaria.

Per verità l’Annetta si diporta bene, per cui animerebbe al ricevimento di altre sue patriotte, ma il non aver esse conoscimento dello studio, trovano difficoltà d’apprendere; perciò devo riflettere a riceverle. Conosco da questo che la Nicolodi⁴ atta non è a questo Istituto, ma la terrò ricordata in altro momento, cioè quando piacerà al Signore che venga eretto quello delle Infermiere a Brescia.

La sorella di questa,⁵ per quanto posso dire dal suo aspetto, parmi che potrebbe riuscire, perciò sono disposta d’interessarmi quando ella si ponga a scuola ed ottenga almeno la patente della seconda Classe; altrimenti non posso prometterle nulla.

Favorisca presentarmi doverosa al R.do Sig. Cappellano,⁶ e saluti per Annetta ed anche per me i suoi parenti e ci raccomandi alle loro orazioni.

Le baciamo la sacra mano e la preghiamo di non dimenticarci al sacro altare

      Umilis.ma Dev.ma Serva

                                   Suor Maria Rachele Guardini

Venezia li 24 9bre 1839

Al Molto Reverendo Sig.re

Il R.mo Sig. D. Giovanni Fronchetti

Parroco di Cembra

Trento